Durante l’Assemblea ordinaria dei soci di Unionbirrai, l’associazione di categoria dei piccoli birrifici artigianali indipendenti, è stato eletto il nuovo Consiglio Direttivo per il biennio 2025-2027. Tra riconferme e novità, la riunione tenutasi a Milano ha visto gli associati confrontarsi sulle sfide future per il settore e sulle nuove esigenze che emergono sui mercati.
La guida del Consiglio resta affidata a Vittorio Ferraris, già Direttore generale e rappresentante del Birrificio Sant’Andrea di Vercelli, forte della sua esperienza economico-aziendale e delle relazioni istituzionali con enti pubblici e privati dal 2018. Al suo fianco Andrea Soncini del Birrificio reggiano Oldo, esperto in ambito giuridico e legale; Pietro Di Pilato del Birrificio Brewfist di Lodi, con competenze tecnico-produttive; il toscano Francesco Mancini del Birrificio Del Forte, che oltre alle competenze tecnico-produttive avrà un ruolo chiave nell’organizzazione interna dell’associazione e Ruben Agazzi del Birrificio Otus di Bergamo, professionista del marketing, che sostituisce Andrea Signorini del Birrificio Ofelia, al quale il Direttivo rivolge profonda gratitudine per l’impegno dimostrato durante il suo mandato.
Nel corso dell’assemblea sono stati, inoltre, affrontati i temi di maggiore interesse e attualità per il settore brassicolo e per lo sviluppo futuro dell’associazione, su cui si formeranno precisi gruppi di lavoro.

Vittorio Ferraris ha sottolineato che «Unionbirrai deve essere pronta a cogliere i cambiamenti e interpretare con tempestività le esigenze emergenti dei consumatori, affinché il nostro comparto resti sempre al passo con le nuove tendenze e continui a distinguersi per qualità e innovazione». L’associazione di birrifici artigianali indipendenti rinnova così il proprio impegno nella promozione e valorizzazione della birra artigianale italiana, attraverso una governance solida, dinamica e attenta alle nuove sfide del mercato.